Anzio rappresenta in pieno la macchia mediterranea, uno dei maggiori ecosistemi naturali che caratterizzano, appunto, tutto il bacino del Mediterraneo. Una particolare attenzione meritano le aree tutelate o con un miglior grado di conservazione dell’ecosistema costiero originario: la Riserva Naturale Regionale di Tor Caldara, il SIC (Sito d’Interesse Comunitario) della Gallinara e Lido dei Gigli.
L’habitat naturale di Anzio è caratterizzato dalla flora tipica della macchia mediterranea, che comprende specie arbustive ed arboree con caratteristiche specifiche simili, in grado di tollerare i venti salmastri provenienti dal mare (14 km di litorale anziate) e i periodi di aridità del terreno. Perciò troviamo crescita in altezza limitata, foglie coriacee e rigide, fusti molto resistenti ed alberi sempreverdi.
Alcuni esempi di essenze arboree, la macchia “alta”, che troviamo diffusamente sul territorio di Anzio, sono della famiglia “quercus”, tra cui spiccano sughere, lecci, farnie e ornielli; inoltre, il corbezzolo, il ginepro rosso, il lentisco, il carrubo e tutte quelle essenze appartenenti al genere Phillyrea.
Abbiamo poi la macchia “bassa”, con essenze a portamento arbustive, che non superano i 3 metri di altezza. Tra le più rappresentative troviamo la ginestra, l’euforbia arborea e il rosmarino.
Ad Anzio merita una menzione speciale il giglio pancrazio, che cresce spontaneo sulla sabbia, nell’ecosistema dunale, soprattutto a Lido dei Gigli (da cui palesemente la toponomastica), ma di cui si sta procedendo ad una reintroduzione conservativa, ove possibile, sul litorale anziate in generale.
La fauna tipica dell’habitat naturale di Anzio comprende mammiferi, rettili, uccelli, anfibi ed insetti. Tra i mammiferi che abitano il nostro territorio abbiamo cinghiali, tassi, volpi, e ricci. L’avifauna è ricca e comprende uccelli stanziali e migratori. Molto variegata anche la presenza di specie anfibie, rettili e di insetti.
Il clima canonico dell’habitat anziate è caratterizzato da estati calde e piuttosto aride con periodi di siccità ed inverni miti ed umidi. Queste condizioni metereologiche permettono alla flora e alla fauna tipiche della macchia mediterranea di vivere e proliferare in modo ottimale: se la situazione climatica dovesse quindi subire importanti variazioni sarebbe un problema, sia per le specie vegetali che per quelle animali.